Nono mese di gravidanza, che cosa succede? I consigli per le mamme in attesa

Sei giunta al nono mese di gravidanza ed è stato sicuramente un percorso gioioso, faticoso, lungo ma anche magico e inaspettato. Ogni gravidanza è diversa da un’altra così come ogni donna vive una esperienza unica, quasi impossibile da ricordare.

Una volta che si è giunte alla fine di questo viaggio straordinario, che cosa succede prima del parto? Vediamo insieme tutto quello che bisogna sapere.

Che cosa succede al nono mese di gravidanza?

Un viaggio lungo nove mesi in cui il tuo bambino si è formato, pronto ad affrontare il mondo e cambiarti la vita per la seconda volta. Avrai certamente tantissimi dubbi e domande, sul parto e su cosa accade subito dopo.

In questo interessante articolo di approfondimento sul taglio cesareo potrai avere le risposte alle domande che ti sei posta, nel momento in cui il tuo bambino nascerà tramite parto cesareo. Se, invece, sarà del tutto naturale allora ci saranno altre paure e altre modalità da comprendere.

Che cosa succede veramente al nono mese di gravidanza?

  • Si chiama ultimo mese di gravidanza riferendosi ai nove mesi, ma è anche vero che non tutte le donne sono uguali. Questo significa che le gravidanze possono arrivare al termine alla 38ma settimana così come alla 42ma. Se il parto non è un cesareo, la data indicata è del tutto presunta perché sarà il bambino a decidere il momento esatto;
  • Al nono mese ci sono tutta una serie di controlli da fare, differenziandosi a seconda della Regione di appartenenza e alle indicazioni della Asl di riferimento. Ci potrebbe essere l’ecografia del terzo trimestre ma solo entro certi livelli e se ci sono dei rischi, anche se alcune Regioni la richiedono come routine. Il monitoraggio cardiotocografico in alcune zone è obbligatorio, mentre in altre viene svolto solo in caso di rischio o dubbio. Stesso discorso per il tampone vaginale che è da fare a 37 settimane, con alcuni esami ematologici da associare;
  • Nel frattempo il bimbo nella pancia completa il suo percorso alla 34ma settimana. Da quel momento la sua occupazione principale è mettere su peso prima di affrontare il mondo esterno. Non solo, sperimenta anche degli esercizi come preparazione al parto cercando la posizione migliore per uscire senza problematiche. Ovviamente, questa è una descrizione generale del suo comportamento, perché singolarmente tutto cambia ed è differente.

Gli esperti chiedono alla mamma di fare attenzione ai movimenti che sentono dentro la pancia. I bambini si muovono meno perché hanno meno spazio a disposizione, anche se la maggior parte delle volte giocano a tirare calci e manate che la mamma sente durante tutto il giorno. Quando qualcosa cambia è bene contattare il medico di fiducia e capire se tutto si stia svolgendo nel migliore dei modi.

A tutto questo si aggiungono una serie di disturbi che interessano le mamme e che le mettono alla prova. Si parla delle famose contrazioni di Braxton-Hicks con il compito di allenare l’utero al travaglio e aiutano il bambino a trovare la posizione prima del parto. I sintomi che si potrebbero percepire prima del parto sono:

  • Gonfiore alle gambe
  • Bruciore allo stomaco
  • Insonnia
  • Sensazione di appesantimento

Non si riesce a dormire e si diventa nervose, ma ci sono anche mamme che al contrario hanno tantissimo sonno e non svolgono le azioni di tutti i giorni per la stanchezza fuori dall’ordinario.